Protagonista di questo piatto semplice e saporito è Il Baccalà, si tratta dunque di merluzzo! Questo pesce, se essiccato, come facevano i Vichinghi che lo pescavano in gran quantità e poi lo essiccavano all’aria aperta per conservarlo a lungo, prende il nome di Stoccafisso; se, invece, lo stesso merluzzo viene messo sotto sale, come ci hanno insegnato i baschi, diventa Baccalà. Anticamente il Baccalà veniva scambiato con prodotti coloniali come lo zucchero, la melassa ecc. e anche con schiavi, che venivano trasportati in America per lavorare nelle piantagioni. Rappresentava dunque un bene prezioso e molto apprezzato che veniva utilizzato come vera e propria moneta di scambio!
Ingredienti per 4 persone:
– 400 g. di baccalà bagnato
– 3 peperoni
– prezzemolo q.b.
– olio e.v.o. q.b.
Procedimento:
- Mettete il baccalà coperto di acqua a bollire in una pentola per circa 10 minuti ( se non lo trovaste già bagnato potete comprare quello secco, ma per dissalarlo bene dovete tenerlo a bagno, cambiando spesso l’acqua, per almeno 3 giorni ).
- Una volta cotto il baccalà ( vi consiglio di assaggiarlo perchè, qualora risulti ancora troppo salato, non aggiungerete sale successivamente ) spinatelo, togliete la pelle e riducetelo con le mani a sfogliette.
- Arrostite su una piastra i peperoni a fuoco dolce: saranno pronti quando la pellicina esterna si staccherà facilmente e a questo punto pelateli, liberateli dal torsolo e dai semi e riduceteli a listarelle.
- Mettete le sfoglie di baccalà in una pirofila aggiungete i peperoni, condite il tutto con un po’ di olio, una manciata di prezzemolo tritato, se volete, aggiungete qualche pezzettino di aglio e mescolate in modo che il baccalà si insaporisca, servite e buon appetito!