E’ un secondo di carne dai tanti profumi che si può gustare caldo, accompagnato dalla propria salsina di cottura, o anche freddo abbinato ad un chutney.
Ai tempi di Dante la lonza indicava un felino , forse una lince, ma la lonza utilizzata per questo piatto, è quella di maiale anche nota come lombo o lombata ed è il taglio ricavato dal muscolo del carrè senza gli ossi, gustoso per la quantità di grasso non eccessiva ma sufficiente a renderlo morbido.
Le prugne secche sono ricche di minerali, di proprietà antiossidanti e sono al contempo povere di calorie, sono quindi ottime e salutari da mangiare da sole, ma si coniugano molto bene con cibi salati o dolci.
Ingredienti per 6 persone:
– 1 Kg. di lonza di maiale
– 200 g. di pesto di salsiccia di maiale
– 1 manciata di pepe bianco
– 1/2 carota gialla
– 1/2 porro
– 1 spicchio di aglio
– 12 prugne secche denocciolate
– 100 g. di fagiolini
– 1 patata (60 g.)
– 1 fettina di zenzero
– 5 filetti di peperoni sottaceto
– vino bianco q.b.
– sale q.b.
– olio e.v.o. q.b.
– chicchi di melagrana q.b.
Procedimento:
- Con un coltello ben affilato aprite il trancio di lonza a libro poi battete la carne allargandola.
- Unite, in una ciotola, al pesto di salsiccia la patata ridotta a purea, il pepe e lo zenzero tritato finemente.
- In una pentola fate appassire in 4 cucchiai di olio , a fuoco dolce, un trito di carota, aglio e porro facendo attenzione che non si brucino le verdure.
- Dopo aver leggermente salato la superficie della carne con poco sale, stendetevi il pesto di salsiccia e poi allineataci sopra i fagiolini alternandoli con listarelle di prugne secche, quindi arrotolate la carne e legatela con spago da cucina.
- Ponete il rotolo nella pentola insieme al trito di verdure e fatela rosolare su tutti i lati, aggiungete i peperoni tritati. 6) trascorso qualche minuto salate e aggiungete abbondante vino bianco insieme a sette/otto prugne secche, fate cuocere lentamente in modo che il sugo si restringa ed evapori l’alcool.
- Una volta cotta fate raffreddare la carne che sarà quindi più facile da affettare, eliminate la legatura, servite le fettine cospargendole del proprio sugo di cottura e di qualche grano di melagrana.